Taglio del nastro questa mattina, nel cuore di Roma, per la Carovana del Cuore, una iniziativa della Fondazione Patrizio Paoletti giunta alla 22esima edizione. Si tratta di un progetto dedicato alla promozione dei diritti dei minori e degli adolescenti. L’iniziativa raggiunge annualmente le località costiere e i centri urbani più importanti d’Italia attraverso la mobilitazione di centinaia di persone che prestano servizio volontario.

L’edizione di quest’anno ha come focus la prevenzione e promozione della salute mentale giovanile ed è stata ufficialmente lanciata questa mattina al Campidoglio, alla presenza del Sindaco di Roma Roberto Gualtieri e Patrizio Paoletti, creatore dell’iniziativa e della Fondazione che porta il suo nome, ente filantropico e di ricerca attivo da 25 anni in ambito neuroscientifico e psicopedagogico.

“L’OMS riporta che al mondo il 15% degli adolescenti soffre di un disturbo mentale. E la situazione è particolarmente grave in Europa, col 20% dei ragazzi che soffre di problemi di salute mentale, soprattutto depressione e ansia. Il suicidio è la seconda causa di morte tra i 15 e i 19 anni – ricorda Paoletti – In Italia, cresce in modo allarmante il gioco d’azzardo fra gli adolescenti, ma preoccupano anche le nuove dipendenze, come quella dal web, che possono esacerbare i rischi dell’isolamento sociale. Sono numeri e segnali di un’emergenza che deve essere affrontata prima che sia troppo tardi”.

La necessità di un approccio coordinato per la salute mentale è stata confermata da 31 Paesi che nel giugno 2025 hanno sottoscritto la Dichiarazione di Parigi, stabilendo che il benessere psicologico deve essere centrale in tutte le strategie governative. Educare a una gestione efficace delle emozioni e dei rapporti interpersonali, fin dall’infanzia e adolescenza, risulta cruciale per sviluppare responsabilità concrete e costruire una salute globale, individuale e collettiva, che consideri non solo l’aspetto fisico ma anche quello mentale.

La Carovana del Cuore rappresenta una delle campagne di sensibilizzazione più estese e durature del panorama europeo. Dal 2005, i volontari diffondono annualmente un messaggio di impegno e speranza lungo le coste italiane e nei centri urbani, riconoscibili per la tessera identificativa, i pantaloni bianchi e la maglietta e cappellino arancione. Quest’anno la maglietta porta il messaggio “Prima che sia troppo tardi”, per evidenziare l’importanza di affrontare tempestivamente la questione del benessere mentale giovanile in ogni contesto, iniziando dal nucleo familiare.

Il van della Carovana del Cuore con il primo gruppo di volontari parte dal Campidoglio il 1° agosto. Seguiranno numerose destinazioni lungo tutta la penisola, attraversando Toscana, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo e Veneto. L’evento si protrarrà per oltre 100 giorni concludendosi il 20 novembre, in occasione della Giornata mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, che coincide con il 25° anniversario della costituzione della Fondazione Patrizio Paoletti. Nel lazio la Carovana della pace farà tappa nel week end di fine agosto ad Ostia e Fregene,

Nel 2024, la Carovana del Cuore ha celebrato il suo ventesimo anniversario, avendo già ricevuto nel 2008 la Medaglia d’Argento della Presidenza della Repubblica. Annualmente ottiene oltre 200 patrocini da Ministeri, enti regionali, amministrazioni comunali e provinciali, incluso quello della Rete dei Comuni Sostenibili.

Fondazione Patrizio Paoletti
È un Ente Filantropico iscritto al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, nato ad Assisi nel 2000 per volontà di Patrizio Paoletti e di un gruppo di ricercatori, pedagogisti, psicologi, sociologi, medici e imprenditori. Da oltre 20 anni studia il funzionamento dell’uomo con una ricerca interdisciplinare: neuroscientifica, psicologica, educativa, didattica e sociale.
Da sempre la Fondazione è attiva nella ricerca e nella promozione della salute globale per il benessere dell’individuo e dell’insieme. Fin dalla sua nascita ha sottolineato nel suo statuto l’importanza della salute globale che, in linea con quanto affermato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, non è intesa solo come assenza di malattia ma piuttosto come uno stato di completo benessere fisico, emotivo e psicologico.
Oggi per la Fondazione occuparsi di salute non significa solo guardare al settore sanitario, ma integrarlo in un’ottica interdisciplinare di prevenzione. L’obiettivo è contribuire ad acquisire migliori stili di vita e un maggiore benessere dell’individuo, arricchendo la vita affettiva e sociale, permettendo a ogni persona di realizzare le proprie migliori aspirazioni in un’ottica di benessere collettivo.
A questo riguardo, negli anni la Fondazione, con un impatto su oltre 400.000 bambini e famiglie e grazie al supporto di oltre 100.000 sostenitori, ha realizzato numerose ed innovative iniziative in ambito scientifico, divulgativo, formativo, pedagogico, didattico e sociale a favore di adulti, bambini e ragazzi, rendendo disponibili protocolli, tecniche e progettualità per il completo benessere personale.fondazionepatriziopaoletti.org